ECOSOSTENIBILITÀ

L’azienda si pone un progetto con il chiaro obiettivo di sostenibilità ambientale che caratterizza il nostro presente e il nostro futuro. Progetti e azioni virtuose che vedono al centro il concetto di sostenibilità e tutela del territorio.
Protocolli di comportamenti e procedure che l’azienda adotta per contribuire con la propria attività alla tutela dell’ambiente. Segna un modo nuovo di Fare agricoltura e comunicare al nostro consumatore la forte coscienza e il senso di responsabilità che l’azienda sente nei suoi confronti e nei confronti dell’ambiente. Lasciare ai nostri figli una terra migliore, dare ai nostri consumatori dei prodotti che coniughino qualità estetiche e gustative, con contenuti di natura etica. Questa è la nostra Mission.

“Le terre non sono una eredità gratuita ma un prestito da restituire alle future generazioni”

Attraverso la tenuta di famiglia, quello dell’azienda Scollo si configura come un viaggio attorno alla Sicilia ed al suo olio. I contenuti sono innovativi, contemporanei, tuttavia coerenti con un'interpretazione storica e rituale delle agricoltura e delle tecniche di produzione dell’olio che altrove risulta ormai quasi dimenticata. Il progetto dell’azienda SCOLLO, una ricerca paziente e meticolosa, mai affrettata, è rivolto tanto al passato quanto al futuro. Da un lato un profondo legame con la più antica tradizione olivicola siciliana, con il suo patrimonio di varietà indigene autoctone: Moresca, Tonda Iblea. Dall'altro la continua attenzione alla ottimizzazione dei processi produttivi che permettano di garantire la massima qualità dell’olio e la tutela del territorio.


 

I nostri prodotti sono provenienti esclusivamente da colture e da sistemi di produzione biologici, un altro passo nella direzione del “mangiar sano” e della qualità associato alla massima attenzione per l’ambiente.
 


 

L’azienda ha Scelto di produrre olio Biologico esclusivamente di alta qualità, aderendo al disciplinare bio, adottando tecniche colturali tradizionali, senza l’utilizzo di alcun principio chimico e nel massimo rispetto dell’ambiente.

Inoltre, come suggerito dal Protocollo di Kyoto, che riconosce il contributo che può essere fornito dall’agricoltura, si è scelto di ridurre le emissioni di anidride carbonica limitando le lavorazioni del suolo e adottando pratiche agronomiche che favoriscano il sequestro di carbonio nella biomassa e nei suoli.

In azienda si stanno sostituendo in maniera progressiva le lavorazioni del suolo (erpicature) con l’inerbimento autunnale ed il successivo sovescio dello stesso.

I residui vegetali restano sul terreno fornendo sostanza organica, ombreggiano il terreno ostacolando lo sviluppo di malerbe e favoriscono l’infiltrazione dell’acqua piovana nel terreno riducendo drasticamente il fenomeno dell’erosione superficiale.

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